giovedì 6 dicembre 2007

Alto Adige Bolzano il capoluogo più caro

Indagine di Confcommercio: Bolzano è il capoluogo con le tariffe più salate dopo Belluno
In centro i parcheggi più cari d’Italia
(mi.m.)Il dato: i posti a disposizione negli autosilo sono passati da 4.110 a 7.363 in sei anni
BOLZANO. Due euro. È questo il prezzo che bisogna pagare per parcheggiare l’auto nei parcheggi blu delle vie del centro. Non è solo la tariffa più alta di Bolzano, dopo Belluno è quella più cara di tutta Italia. Lo afferma uno studio di Aipark, l’associazione degli operatori nel settore dei parcheggi aderente a Confcommercio che ieri ha presentato il terzo rapporto sui parcheggi italiani. «Si tratta - ha spiegato il presidente Piero Craveri - di una fotografia che evidenzia il problema della carenza dei posti auto: in Italia ne mancano 350 mila». Bolzano, in realtà, è messa bene. I numeri dicono che negli ultimi anni lo sviluppo è stato verticale. «Bolzano - afferma Alessandra Faldi, una delle autrici della ricerca - si è dimostrata una città virtuosa. Dal 2001 - anno del nostro primo rapporto - ad oggi, i posti auto nei parcheggi sono aumentati da 4.110 a 7.363». Questo significa che nei 33 autosilo c’è un posto auto ogni 13,21 abitanti: soltanto Siena è messa meglio. Bolzano ha anche un elevato numero di posti auto nei parcheggi di interscambio (sono tre, in Fiera, a Bolzano Sud e in via Maso della Pieve): 2.378 posti complessivi, uno ogni 40,89 abitanti che equivale al sesto posto assoluto a livello nazionale. Male invece, il rapporto relativo ai posti blu: complessivamente sono “soltanto” 1.190, uno ogni 81,71 abitanti, dato che colloca Bolzano nelle parti basse della classifica.Il capoluogo altoatesino torna però in testa per quanto riguarda le tariffe: i due euro chiesti per la sosta di un’ora in centro sono il massimo registrato dallo studio. Ci sono città che sono sullo stesso piano (Genova, Bologna o Arezzo), mentre solo Belluno è messa peggio con i 2,50 euro all’ora. Trento si ferma a un euro, La Spezia a 50 centesimi. Uno svantaggio, certo, ma c’è anche il rovescio della medaglia: «Il prezzo più alto - dice infatti Faldi - garantisce un ricambio più elevato e dà la possibilità a più gente di trovare parcheggio».
(22 novembre 2007)
Torna indietro

Nessun commento: